CAVEAU

Un caveau di una banca è uno spazio sicuro in cui possono essere ospitati denaro, oggetti di valore, registri e documenti. Ha lo scopo di proteggere il loro contenuto da furto, uso non autorizzato, incendio, disastri naturali e altre minacce, proprio come una cassaforte . A differenza delle casseforti, i caveau sono parte integrante dell'edificio all'interno del quale sono costruiti, utilizzando pareti blindate e una porta blindata chiusa con una complessa serratura. Storicamente, le casseforti erano costruite nei sotterranei delle banche dove i soffitti erano a volta, da cui il nome inglese di "vault". I moderni caveau delle banche in genere contengono molte cassette di sicurezza, oltre a contenitori per i cassetti dei contanti degli sportelli e altri beni di valore della banca o dei suoi clienti. Sono presenti anche in altri tipi di edifici in cui sono conservati oggetti di valore come uffici postali, grandi hotel, biblioteche di libri rari e alcuni ministeri del governo.

Fonte; Caveau di una banca - https://it.xcv.wiki/wiki/Bank_vault

Una guida interessante ai caveau è stata realizzata dall'ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese assicuratrici): Link ANIA

L'ORO DELLA BANCA D'ITALIA A FORTEZZA

In un articolo di Bartolo Fracaroli del 3 novembre 2009 sul quotidiano veronese "L'Arena" è raccontata la storia di uno dei caveau più famosi ma anche più segreti d'Italia.

Protagonista del racconto è Leopoldo Conforti, 82 anni, ingegnere, a capo della celebre ditta di casseforti di San Martino. Racconta Conforti che l'oro più conteso che sia capitato di proteggere alla sua ditta fu quello della Banca d'Italia: la riserva aurea nazionale.

Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 la riserva aurea italiana era stata sottratta dai tedeschi ed era sparito da Roma. Con la nascita della Repubblica Sociale Italiana di Mussolini, fu ricostituita al Nord la banca centrale, ma sempre sotto il totale controllo dei tedeschi.

"Un giorno arrivò in fabbrica a Verona», racconta Conforti, «un ufficiale tedesco con una delegazione della Banca d'Italia. Ci chiesero di consegnare una porta blindata da 60 quintali a 16 chiavistelli; un nostro contratto con la Banca d'Italia prevedeva che dovessimo tenerne sempre una a loro disposizione. Ci fu chiesto anche uno specialista per montare la porta. Il tecnico prescelto fu Piero Perina. Presero accordi con lui, poi vennero a prelevarlo, lo bendarono e lo portarono in gran segreto in un luogo a noi ignoto. Stette via quattro giorni. Nell'immediato dopoguerra», continua Conforti, «fummo chiamati dal comando americano; c'era una porta blindata di nostra produzione, ci dissero, "da rimettere a posto". Partì lo stesso tecnico Piero Perina», continua Conforti, «destinazione Fortezza, all'immenso forte austriaco dai cunicoli interminabili sorto nel 1838 alla confluenza delle valli d'Isarco e Pusteria. Là Perina si trovò davanti alla stessa porta che aveva montato due anni prima su ordine dei tedeschi. Era servita a rendere irraggiungibile l'oro della Banca d'Italia. Neanche gli americani avevano potuto aprire il nostro portale d'acciaio. Avevano tirato cannonate sui due cardini e sul volano centrale, inutilmente. Allora si erano ridotti a staccare la porta, distruggendo la muratura tutt'attorno; così era caduta di schianto, sfracellando un ufficiale".

Che fine ha fatto quello storico portale blindato di Fortezza? "La nostra porta c'è ancora", rivela Conforti. "Restaurata debitamente, ora è alla sede di Ancona della Banca d'Italia".

L'articolo completo è disponibile al Link

BOMBE ATOMICHE E CAVEAU

Sono noti almeno due esempi di caveau che hanno resistito a un'esplosione nucleare. La più famosa è la Teikoku Bank in Hiroshima in cui due casseforti Mosler Safe Company sarebbero sopravvissute all'esplosione atomica con tutto il contenuto intatto. Il direttore della banca scrisse una nota di congratulazioni alla società Mosler.

Un secondo è il caveau presso il sito per la sicurezza nazionale del Nevada (ex Nevada Test Site) in cui un caveau Mosler fuori terra era una delle tante strutture costruite appositamente per essere esposte a un'esplosione atomica.

Il caveau Mosler sottoposto il 24 giugno 1957, all'esplosione nuclerare da 37-kiloton nel test nucleare Priscilla al Nevada Proving Ground. La struttura è sopravissuta.

CAVEAU E TESORI

Il caveau delle "Gallerie d'Italia" di piazza Scala a Milano

La sede centrale della Banca Commerciale Italiana aveva un caveau dove venivano conservati oggetti e materiali di grande valore. Nella sala, progettata nei primi anni del secolo scorso da Luca Beltrami, domina un disegno compositivo singolare e simmetrico: l’ampio spazio è retto da due imponenti colonne di un esplicito ordine dorico, con pulvino con triglifi. La scala, la balaustra del ballatoio e i particolari in ghisa/ferro riprendono gli stilemi e il motivo fitomorfo adottati anche nella balaustra dello scalone d’onore del piano superiore, delineando un progetto complessivo di forte coerenza. Oggi il caveau non contiene più cassette di sicurezza ma custodisce circa 500 dipinti appartenenti alla collezione Intesa Sanpaolo.

Le casseforti della Parma Antonio & figli: fondata nel 1870 da Antonio Parma ebbero diffusione in tutto il mondo.

La porta installata presso la sede di Milano del Banco di Roma ha il primato di avere il massimo diametro (mm. 2050).

CAVEAU IN CARTOLINA

Immagini da Ebay.com

Caveau ex Cariplo, Palazzo delle Colonne, via Verdi 8, Milano.