FILMOGRAFIA
Pagina realizzata con la collaborazione di Cesare Albasi
L'atto di aprire serrature e casseforti è di forte impatto emotivo nelle narrazione cinematografica e quest'arte ha utilizzato spesso quest'azione nelle sue trame. Vi proponiamo una selezione di film in cui esistono delle interessanti rappresentazioni di tecniche di manipolazione e scasso contenute per lo più in due filoni principali:
-Uno è quello del caper movie (o anche heist movie, traducibile in italiano come "film del colpo grosso"), sottogenere del film thriller che descrive storie in cui un gruppo di individui – spesso una banda di criminali – organizza e commette un grande furto. Il genere ha avuto il massimo successo fra gli anni cinquanta e sessanta, anche per il fascino che all'epoca suscitavano gli strumenti tecnologici sofisticati impiegati ma il successo del filone si riscontra anche in anni recenti.
-Un altro è quello del ladro gentiluomo. Il personaggio era già frequente nella letteratura popolare (romanzo d'appendice) ottocentesco e nel genere giallo. Si trattava di un ladro particolarmente educato e istruito. Nelle cronache dell'Ottocento avevano fatto scalpore gli atti di alcuni criminali dai modi signorili e queste figure hanno probabilmente dato l'ispirazione per i personaggi dei ladri gentiluomini della letteratura successiva, che raramente agiscono nell'anonimato o con la forza, e agiscono invece grazie alle proprie doti di astuzia, fascino e bella presenza per rubare gli oggetti più difficili da ottenere, spesso per la mera emozione che l'atto stesso produce. Tra i primi ladri gentiluomini nella narrativa vi sono Rocambole (dal 1857) di Pierre Alexis Ponson du Terrail, A. J. Raffles (1898) di E. W. Hornung e Arsenio Lupin (1905) di Maurice Leblanc.
1909: A Retrieved Reformation
The Lone Wolf Returns (1935)
1939: The Lone Wolf Spy Hunt (La preda) è un film del 1939, diretto da Peter Godfrey.
1939: Raffles. Film statunitense diretto da Sam Wood. Si tratta di un adattamento cinematografico basato sul libro The Amateur Cracksman di E. W. Hornung (1899).
Le charlatan (Edmund Goulding 1947)
1950: The Asphalt Jungle (Giungla d'asfalto).
Film del 1950 diretto da John Huston e interpretato da Sterling Hayden, Louis Calhern e Sam Jaffe, primo dei quattro adattamenti dell'omonimo romanzo scritto da W. R. Burnett nel 1949.[5] È ricordato anche per essere stato il film che ha lanciato la carriera di Marilyn Monroe, presente in un piccolo ruolo attraverso il quale riuscì a catturare l'attenzione della stampa e del pubblico. n gruppo di gangster, su commissione di un avvocato in cattive acque, compie una rapina in una gioielleria. Qualcosa non funziona.
La banda, malgrado uno dei suoi componenti resti gravemente ferito, porta a termine il colpo. Ma uno degli organizzatori, messo sotto torchio dalla polizia, finisce col confessare. L'avvocato preferirà il suicidio all'infamante arresto. Ad uno ad uno gli uomini della banda vengono catturati o uccisi.
1951: Senza bandiera (1951). Regia di Lionello De Felice. Durante la Prima Guerra Mondiale, in Italia, l'attività di una rete di spie ha causato gravi perdite alla Marina Italiana con azioni di sabotaggio. Il controspionaggio viene a sapere che gli agenti nemici ricevono gli ordini dalla Svizzera: l'incarico di condurre le indagini è affidato ad un comandante di marina coadiuvato da tre uomini scelti. Dopo pazienti ricerche, il comandante ha la certezza che il capo dello spionaggio nemico è il console austriaco a Zurigo, aiutato da due complici che vestono i panni rispettivamente di un barone svizzero e di un'infermiera. Il tenente Morassi, che fa parte della squadra del comandante, fa la corte all'infermiera e riesce ad installarsi come cameriere in casa del barone: scopre così che i documenti segreti sono custoditi in una cassaforte, nella camera da letto del console. Approfittando dell'assenza del diplomatico, gli agenti italiani penetrano di notte nella sua stanza e, dopo un lungo lavoro, aprono la cassaforte grazie ad un celebre scassinatore che è stato aggregato al gruppo. Con i documenti in mano italiana, la rete dello spionaggio nemico può finalmente essere debellata. Il console austriaco, vistosi perduto, si uccide.
1955: Rififi. (Du rififi chez les hommes) è un film del 1955 diretto da Jules Dassin, tratto dall'omonimo romanzo di Auguste Le Breton. Dassin è anche interprete di uno dei ruoli principali, quello dell'esperto di casseforti Cesare. Tony "il laureato", uscito di prigione dopo aver scontato una condanna di cinque anni, deve regolare i conti lasciati in sospeso e recuperare il posto di rilievo che gli spetta all'interno del milieu criminale a cui appartiene. Convinto di essere stato tradito dalla donna amata, Mado, che dopo il suo arresto, in cui è forse addirittura direttamente coinvolta, sembra averlo subito dimenticato per accompagnarsi al gangster rivale Pierre Grutter, sfoga lo spirito vendicativo accumulato in anni di reclusione picchiando brutalmente la compagna di un tempo. Quando il suo giovane protetto Jo "lo svedese" gli propone di partecipare con lui e l'italiano Mario ad un furto ad una nota gioielleria di lusso, Tony accetta, ma decide di alzare la posta in gioco e non accontentarsi di svaligiare le vetrine, come nel piano originario degli altri due, ma di puntare all'obiettivo più ambizioso, la cassaforte. Per questo viene coinvolto nel progetto anche l'esperto in materia Cesare "il milanese" che vive a Marsiglia, e tutta la banda studia come superare il moderno sistema d'allarme che protegge la gioielleria.
1957 Time Lock (La grande porta grigia): film del 1957 diretto da Gerald Thomas. È un thriller statunitense con Robert Beatty, David Williams e Sean Connery. Un ragazzo rimane chiuso, accidentalmente, in un caveau. Nel caveau rimangono solamente 10 ore di ossigeno dopodiché il ragazzo morirà. Inizia la corsa per salvarlo.
1958: The Safecracker. Film britannico del 1958 diretto da Ray Milland e interpretato da Ray Milland, Barry Jones e Victor Maddern. Colley Dawson vive una vita tranquilla a casa con sua madre, ma la sua vita reale è vissuta come un esperto scassinatore di casseforti nei fine settimana, irrompendo in case ricche e rubando opere d'arte preziose. Quando alla fine viene arrestato e condannato, Colley viene avvicinato in prigione dal maggiore dell'esercito Adbury. Ha offerto un accordo dal Maggiore in cambio del suo aiuto nello sforzo bellico. Colley riceverà la sua libertà se usa la sua esperienza nello scassinatore di casseforti per svolgere una missione dietro le linee nemiche. La missione pericolosa è quella di entrare in una difficile cassaforte in un castello nazista e rubare un elenco di spie tedesche che operano in Inghilterra. Colley è d'accordo e presto si ritrova ad essere addestrato come commando e paracadutato in Belgio.
1958: I soliti ignoti. Cosimo e il vecchio "Capannelle", due ladruncoli di Roma, tentano di rubare un'autovettura ma vengono sorpresi dalla polizia: il primo viene arrestato mentre l'anziano riesce a fuggire. Detenuto nel carcere di Regina Coeli, Cosimo apprende da un altro detenuto il piano per un colpo di facile realizzazione presso il Monte di Pietà; incarica così Capannelle di trovare una pecora, termine gergale malavitoso per indicare qualcuno che dietro compenso sconti la pena al posto di un altro.
Capannelle si rivolge a degli amici dell'ambiente — il prestante Mario, il siciliano Michele detto "Ferribotte" e il fotografo Tiberio —, ma visto il rifiuto deve ripiegare tra gli incensurati optando per Peppe "er Pantera", un pugile suonato che va puntualmente al tappeto. Il commissario tuttavia non si lascia ingannare e lo fa condannare con Cosimo. Durante la detenzione Cosimo accenna a Peppe del piano, poiché costui fa credere all'altro di aver subìto una lunga condanna affinché gli confidi i dettagli; egli in realtà sta per essere scarcerato il giorno stesso, avvalendosi della condizionale. Dovendo restituire agli amici il denaro sottoscritto per l'incarcerazione, decide di assoldarli per il colpo.
Il piano consiste nel raggiungere la stanza del Banco dei Pegni dove si trova la "comare", ovvero la cassaforte, introducendosi prima nell'appartamento contiguo, ritenuto disabitato, e abbattendo la parete divisoria. Per mezzo di un filmato, fatto con una macchina da presa rubata da Tiberio al mercato di Porta Portese e sottoposto in visione a Dante Cruciani, un noto scassinatore a riposo che svolge oramai il ruolo di "consulente", la banda viene da questi istruita sulle modalità per realizzare il colpo.
Le cose tuttavia si complicano: nell'appartamento sono nel frattempo andate ad abitare due donne anziane, che hanno a servizio una ragazza di nome Nicoletta. Peppe s'incarica quindi di sedurre la giovane per ottenere informazioni. Nel frattempo Cosimo, uscito dal carcere grazie a un'amnistia, raggiunge la banda per vendicarsi, ma viene tramortito da Peppe con un pugno. Quest'ultimo gli offre di partecipare al furto, ma Cosimo rifiuta per orgoglio e tenta di rapinare da solo il Monte di Pietà. Allo sportello troverà l'impiegato che, per nulla intimorito dalla pistola, gliela sottrae dalle mani e la tratta come un qualunque bene da impegnare per una modesta somma. Successivamente Cosimo si ridurrà a un tentativo di scippo ai danni di una signora, ma nella fuga muore travolto da un tram.
Una sera, approfittando dell'assenza delle proprietarie, arriva per la banda il momento buono per il colpo. Mario però rinuncia e in cambio promette di vegliare su Carmelina, sorella di "Ferribotte", con la quale è nata una sincera relazione. Dopo aver superato numerose difficoltà, che tra l'altro il povero Tiberio è costretto ad affrontare con un braccio ingessato, risultato dell'incontro con il venditore al quale aveva rubato la macchina da presa, i quattro "soci" rimanenti arrivano finalmente a introdursi nell'appartamento. Qui riescono a demolire quella che pensano sia la parete designata, ma con loro meraviglia si ritrovano nella cucina della casa: infatti le proprietarie avevano di recente cambiato la disposizione dell'arredamento, spostando la camera da pranzo che confinava con il Monte di Pietà. Vista l'ora ormai tarda la banda è costretta a rinunciare, non senza, però, approfittare della pasta e ceci trovata in cucina. Una perdita provocata dai ladruncoli a un tubo del gas, tuttavia, causa un'esplosione, per cui devono battere precipitosamente in ritirata ancora più laceri e disastrati di prima.
Alle prime luci dell'alba la banda mestamente si scioglie. Tiberio prende il tram e va a riprendersi suo figlio, lasciato in custodia alla moglie detenuta a Regina Coeli per contrabbando. "Ferribotte" rincasa, e Capannelle, rimasto solo con Peppe, attrae l'attenzione di due carabinieri in bicicletta con il suono imprevisto di una sveglia rubata nell'appartamento. I due, per sfuggire al controllo, sono costretti a mescolarsi con degli aspiranti manovali che si affollano davanti al cancello di un cantiere; sicché Peppe viene assunto suo malgrado, mentre Capannelle, buttato fuori in malo modo, avverte inutilmente e sarcasticamente l'amico che lì lo faranno lavorare sul serio.
Il giorno dopo, un trafiletto di cronaca su un quotidiano riferisce delle gesta dei "soliti ignoti", il cui misero bottino rimane un piatto di pasta e ceci.
1960: Seven Thieves (I sette ladri) è un film diretto dal regista Henry Hathaway, tratto dal romanzo The Lions At The Kill del 1959 di Max Catto.
1963: The Cracksman
Non rompete i chiavistelli è un film del 1963 diretto da Peter Graham Scott.
1963: Rocambole. Film del 1963 diretto da Bernard Borderie. Con Channing Pollock, Edy Vessel, Nadia Gray e Alberto Lupo. L'astuto ed atletico ladro Rocambole si dedica al crimine e alle belle donne in modo assiduo, noncurante dell'ispettore Agus della polizia che cerca di arrestarlo in ogni momento; uomo raffinato ed elegante, si fa largo nella buona società dove conosce Cleo, una giovane donna perseguitata da un ricco industriale, il barone Keller; i due spasimanti si sfidano senza esclusione di colpi (giocando anche sporco, nel caso di Keller) per la ragazza ma il loro scontro si allarga alle ambizioni personali del nobile, il quale di concerto con una selezione di personalità della finanza e dell'industria progetta un attentato al presidente della repubblica francese; affidandolo ad un anarchico tedesco, Keller vuole innescare un conflitto tra tedeschi e francesi (in pratica anticipare la Grande Guerra); ma Rocambole riuscirà ad uccidere il sicario e, con la complicità recalcitrante di Agus, metterà i suoi documenti addosso al morto, facendolo sembrare cittadino francese e sventando la minaccia. In questo modo, il ladro finge anche la sua morte e si riunisce con Cleo, donandole una preziosa collana adorna di pietre preziose sottratta in precedenza ad una contessa, che si presenta allo stesso ballo con un falso al collo (convinta che sia l'originale).
1964 The secret door.
Dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbor, due scassinatori imprigionati, Joe Adams e Edward Brentano, vengono assegnati all'intelligence navale degli Stati Uniti per fotografare documenti nemici che si trovano nell'ambasciata giapponese a Lisbona.
1965: Sette uomini d’oro. Regia di Marco Vicario, con Gastone Moschin, Rossana Podestà e Philippe Leroy.
Una banda internazionale di ladri tenta il colpo del secolo: svaligiare, ad una banca di Ginevra, sette tonnellate d'oro. Il furto sembra essere riuscito, ma, alla spartizione del bottino finale, i rapinatori, dopo un susseguirsi di trappole ideate e di inganni escogitati, mandano il colpo in fumo.
1966. Come svaligiammo la Banca d'Italia. Film del 1966 diretto da Lucio Fulci. È una parodia del film 7 uomini d'oro del 1965. Franco e Ciccio sono due ladri che falliscono sempre nei loro intenti, al contrario del loro fratello maggiore Paolo, detto il Maestro, che è invece un abile e celebre ladro. Paolo cerca di tenere a bada Franco e Ciccio, offrendo loro soldi e compagnia femminile per intrattenerli, anche se le donne ben presto rifuggono dall'imbecillità dei due. Nuovamente alla ricerca di due fidanzate per Franco e Ciccio, Paolo sembra individuarle nel duo "Ketty", altrimenti nominato "le due ochette", poiché le due ragazze, pur carine, si distinguono per essere amabilmente goffe e scervellate. Convinto di aver trovato la sistemazione per i due fratelli, Paolo parte per l'estero per iniziare a preparare il suo ultimo colpo, con il quale prevede di svaligiare la Banca d'Italia. Prima della sua partenza, Ciccio riesce però a sottrargli dalla cassaforte il dossier che contiene la minuziosa descrizione del piano che consentirà di portare a termine il colpo. Seguendo il dossier alla lettera, Franco e Ciccio riescono a formare una banda di sedicenti specialisti, che si riveleranno al contrario degli incapaci, e preparano a loro volta il colpo. Le cose però non vanno esattamente come nel dossier scritto dal Maestro, il quale viene a sapere dell'iniziativa e si precipita sul posto. Dopo una serie di comici imprevisti, Franco e Ciccio riescono comunque a portare a termine il colpo, mentre il Maestro viene arrestato.
Licenza di esplodere
Film commedia del 1966, diretto da Georges Lautner. Un ex gangster di nome Tony per fare un favore a due ex colleghi si assume l'incarico di recuperare quattro milioni di franchi rubati da un allibratore di nome Leonard Michellon. Con l'aiuto di un ex collaboratore, Tony riesce a scoprire dove si nasconde Leonard e a entrare nel suo rifugio, quando all'improvviso vede un uomo che sta per ucciderlo e riesce a metterlo in fuga, salvandogli la vita. Cosi scopre che i due che lo avevano ingaggiato in realtà stanno organizzando un colpo ancora più grosso. Scoperti, tentano di uccidere Tony che aiutato da Leonard si salva e così può godere di un meritato riposo.
Una scena descrive una cassaforte protetta da un sistema a gas irritanti.
1967: Who's Minding the Mint?
1967: You Only Live Twice
1968: Grand Slam
Le Carnaval des truands(Giuliano Montaldo 1968)
1969: On Her Majesty's Secret Service
Uso di un congeno (auto-dialer) per l'apertura di una cassaforte
1970: Kelly's Heroes (I guerrieri). Diretto da Brian G. Hutton, il film ha come interpreti principali Clint Eastwood e Telly Savalas. Quattro commilitoni americani approfittano di una licenza concessa loro in piena invasione della Normandia per spingersi nel territorio occupato dai tedeschi e rubare un'enorme quantità d'oro in procinto di partire per la Germania. L'azione è portata a termine sparando con il cannone di un carro armato contro il caveau dove è contenuto l'oro. L'azione è condotta a scopo strettamente personale ma il loro comandante, scambiatala per un'azione di guerra, dopo aver incamerato il tesoro, li decora.
1971: The Burglars (Gli scassinatori) diretto da Henri Verneuil, interpretato da Jean-Paul Belmondo, Omar Sharif, Robert Hossein e Renato Salvatori. Tratto dall'omonimo romanzo di David Goodis, il film è famoso soprattutto per il celebre inseguimento automobilistico tra Jean-Paul Belmondo e Omar Sharif per le strade di Atene, realizzato dalla troupe acrobatica dello stuntman francese Rémy Julienne. Ad Atene un gruppo abili ladri, guidato da Azad, deruba un potente miliardario greco della sua preziosa collezione di smeraldi. Le indagini sul furto vengono affidate ad un avido poliziotto del luogo, dai metodi spicci, il commissario Abel Zacharia, che giunge presto alla soluzione del caso e non tarda ad entrare in trattative con Azad per la restituzione dei diamanti, ricattandolo e offrendogli in cambio la libertà. Dopo la morte di Renzi, uno della banda, Azad e il suo fedele complice e amico Ralph decidono di desistere, ma Azad viene fotografato in un night da una compagna di Zacharia e viene ricercato dalla polizia. Dopo una fuga rocambolesca, aggrappato ad un autobus, Azad riesce a dileguarsi in un luna park e a ritrovarsi col gruppo. Dopo aver incontrato la sua ragazza, anch'essa membro della banda, accetta l'offerta di Zacharia e s'incontra con lui al porto di Atene, in compagnia di Ralph e della fidanzata. Dopo una violenta colluttazione all'interno della nave, Zacharia muore e Azad e i suoi fuggono, in cerca di colpi migliori.
1971: L'ultima rapina a Parigi. E' un film di genere poliziesco del 1971, diretto da Jean Larriaga, con Charles Aznavour e Michel Constantin.
1971-1974: Arsenio Lupin (Arsène Lupin) è una serie televisiva co-prodotta da vari Paesi, dedicata al personaggio di Arsenio Lupin, il ladro gentiluomo creato da Maurice Leblanc, interpretato da Georges Descrières. Descrières fu scelto per il ruolo battendo una concorrenza notevole, che comprendeva anche Jean-Paul Belmondo, Jean Rochefort e Jean Piat; tutti costoro avrebbero voluto ottenere volentieri la parte. In seguito Descrières si vantò di essere stato scelto al loro posto. Nella serie si fa riferimento a molti titoli di romanzi e di racconti originali di Leblanc, anche se le relative trame vennero modificate anche in maniera tale da renderle molto diverse dalla versione originale. Le sigle delle due stagioni televisive, Arsène e Gentleman-Cambrioleur, composte da Jean-Pierre Bourtayre e interpretate da Jacques Dutronc, ebbero un grande successo. Nell'episodio "La donna dai due sorrisi" recitò una giovane Raffaella Carrà.
1972: The Hot Rock
1972: Cool Breeze (I diamanti sono pericolosi)
1974: Thunderbolt and Lightfoot (Una calibro 20 per lo specialista). Clint Eastwood sfonda un caveau con un cannoncino da 20 mm
1976: No Deposit, No Return
1981: Vabank
1981: Blood Simple
1981: Thief. (Strade violente). Film con Jimmy Caan scritto e diretto da Michael Mann. Frank è un ladro di gioielli, uscito dal carcere da poco dopo aver scontato una condanna di 11 anni; lasciato dalla moglie (che pensava fosse un gigolò) e senza prospettive, continua a rubare e ricettare diamanti, nella speranza di racimolare abbastanza denaro per andare in pensione. Nel frattempo, corteggia e convive con l'affascinante Jessie, che ne accetta eccessi caratteriali e lavoro. Un giorno Frank viene contattato da Leo, il più grande ricettatore della città, con cui imbastisce un furto da 4 milioni di dollari (di cui circa 800 000 sarebbero andati a Frank); il colpo va a buon fine ma, il giorno della paga, sorgono dei problemi con Leo: quest'ultimo infatti ricatta il complice, sostenendo che Frank potrà avere i suoi soldi ma soltanto se accetterà di continuare a lavorare per lui. Frank rifiuta, e questo porta ad una serie di reazioni a catena: il suo socio Barry viene ucciso dagli scagnozzi di Leo, mentre la vita della moglie e del piccolo David vengono minacciate. A questo punto Frank, anche se lo vorrebbe, non può tirarsi indietro e va lucidamente incontro all'autodistruzione: dà fuoco alla casa e uccide senza pietà Leo dopo aver messo moglie e figlio in salvo.
1981: Vabank
1984: Blood Simple
1984: Lassiter lo scassinatore. Nella Londra del 1939 l'abilissimo ladro gentiluomo Lassiter (Selleck) viene reclutato dai servizi segreti anglo-americani per sottrarre un'ingente somma in diamanti all'ambasciata tedesca. Il colpo riesce, ma Lassiter vuole tenere i diamanti per sé. E il film prende quota, in equilibrio tra suspense e ironia.
Conseil de famille (Costa-Gavras 1986)
1985: Silverado, Kevin Costner apre la serratura della cella della prigione con la fibbia della cintura.
1988: Short Circuit 2
1988: A Fish Called Wanda has a safe being opened with a gun
1988: Die Hard
Apertura con trapani e deduzione di una password
1989 Lethal Weapon 2
1989: Breaking In
1989: Disorganized Crime
1991: Hudson Hawk
1991: Terminator 2. La protagonista interpretata da Linda Hamilton usa le sue abilità di scassinare le serrature per evadere da una stanza d'ospedale chiusa a chiave.
1993: The Real McCoy
1994: Killing Zoe
L’affaire Karen McCoy (Russell Mulcahy 1993)
1995: Heat (Drilling, physical sabotage of external security systems)
Giuseppe De Marco su HEAT
"Prima di girare la spettacolare rapina nella banca, il cast si è sottoposto a un massiccio addestramento all'uso delle armi: questo è un trattamento che Mann riserva a buona parte dei suoi attori. Dato che molte delle sue storie prevedono come protagonisti dei professionisti del loro mestiere, Mann pretende dagli attori una naturalezza e una spontaneità di recitazione anche nelle situazioni più estreme costringendo così i suoi attori non solo a entrare nella psicologia del loro personaggio ma anche nel corpo e nel loro modo di usarlo".
Nota di Cesare Albasi:
"ma secondo me Mann fa così sempre, vedi Dillinger che discute della meccanica delle pistole per cui avrei fatto così anche con James Caan in The Thief (in italiano Strade violente), dove nell’azione cinematografica Caan e il suo corpo diventano un tutt’uno con la lancia termica per bucare la cassaforte, e la realizzazione dell alancia termica per il personaggio diventa ragione di vita, lo assorbe completamente (così come in The Heat vivere nell’azione, fare una vita d’azione, era per i personaggi più importante di tutto, dei soldi o dell’amore o di ogni altra cosa; e per fare una vita d’azione dovevano diventare dei tecnici, supercompetenti su tutti gli strumenti dell’azione, dagli esplosivi, ai trapani di ogni sorta che si vedono nel film, ma anche la dimensione dei sacchi dove mettere i soldi appare fondamentale, calcolata al centimetro. Per i personaggi di Mann aprire una cassaforte, o entrare in una banca e quindi uscire integri, diventa una questione di definizione della loro identità e di significato della loro vita stessa la sfida rappresentata dalle casseforti, dai super-sistemi di sicurezza ritenuti inviolabili fino a quando loro riescono a superarli, è tutto ciò che conta per la loro idea di essere uomini.
1996: Bottle Rocket.
1996: Mission Impossible.
1997: Absolute Power
1997: Silence of the Lambs (breaking free from handcuffs)
1998: Safe Men
1998: The Newton Boys
1998: Safe Men
1999: Blue Streak
1999: Double Jeopardy (handcuffs)
2000: Sexy Beast. Furto a un caveau scavando un tunnel
2000: Small Time Crooks (Criminali da strapazzo)
2001: Heist (safe-cracking, heisting)
2001: Ocean's Eleven
I film d'azione della serie Ocean comprendono un vasto elenco di grandi star del cinema. Da Clooney a Pitt, da Roberts a Bullock. Il primo film (il remake, non l'originale) è incentrato su una grande rapina che richiede a un'intera squadra di persone di entrare in una cassaforte. I film di The Ocean sono in cima alla lista dei film sui furti con scasso famosi con l'impiego di ogni sorta di tecnologia.
2001: The Score.
Uso di trapani, lance termiche ed esplosivi.
2001: The tailor of Panama. (Il sarto di Panama).
Una scena di apertura di una cassaforte mediante manipolazione
2002: Welcome to Collinwood (2002)
2002: Panic Room. Scene di attacco ai mezzi di chiusura con trapani, forza bruta e distruzione di allarmi elettronici.
2003: Bad Santa
2003: Matrix 2. Uno dei personaggi è Keymaker. In una scena deve aprire una porta e in un'altra fabbrica una chiave per una motocicletta.
2003: The Italian Job
2004: Ocean's Twelve
2004: The Ladykillers
2006: Le vite degli Altri. Gli agenti della Stasi aprono le porta dell'appartamento del protagonista per collocare delle cimici
2007: Ocean's Thirteen
2008: The Bank Job
2012: The Dark Knight Rises (Christopher Nolan)
2013: Dom Hemingway
2015: Ant-Man. Fantasioso uso dell'azoto liquido per scassinare una cassaforte.
IMMAGINI DA FILM
Film da inserire
CANZONI
Renato Carosone - 'A Casciaforte (con Gegè Di Giacomo).
Sequenze di film su lockpicking e furti con scasso
Il sarto di panama
Totò scassinatore Dante Cruciani nel film I soliti ignoti (regidi Monicalli, 1958)
Welcome to Collinwood
Le vite degli altri
Houdini 1953 con Tony Curtis
Le casse 1971
Rififi 1955 schiuma su allarme
Blue streak 1999
Ghost dog