Corriere della Sera, 23 novembre 1913.

Lips Vago - Milano - Cofanetto collezione "Pro Missioni" - Ferro (ghisa/battuto)

Italia - Prima metà del 20° secolo

Questa cassetta veniva usata nelle chiese o nei conventi per raccogliere offerte per le missioni di evangelizzazione.

Questa in particolare, è la scatola originale della "Pontificia Opera della Propaganda della Fede", realizzata in 3000 esemplari, commissionata alla Lips Vago di Milano, azienda specializzata in casseforti.

L'intera tiratura di 3000 pezzi è stata tutta richiamata negli anni '70/'80 e destinata alla fusione, per impedirne l'uso illegale da parte dei falsari. Per questo motivo, questo pezzo è molto difficile da trovare. Questo è il pezzo n. 1774.

Da notare le due diverse fessure, una per le monete e una per l'eventuale inserimento di una banconota arrotolata.

Presenta 5 placche rivettate in bronzo dorato.

Durante le giornate missionarie, che ogni anno erano tante, si raccoglievano fondi per finanziare missioni in Africa, Asia e Sudamerica proprio utilizzando queste scatole.

Opuscolo pubblicitario 1952.

L'Unità, 8 agosto 1984.

La Repubblica, 15 agosto 1984. QUALCUNO SVALIGIO' L' ANDREA DORIA?

PER SALVARE L' EVENTUALE TESORO UN LIQUIDO MAGICO "MADE IN ITALY" NEW YORK - All' apertura della cassaforte recuperata contribuiranno due ditte italiane. La Lips Vago, costruttrice del forziere, che negli ultimi mesi ha sperimentato tutti i possibili sistemi di scassinamento "indolore" su un esemplare uguale a quello installato sulla Doria, e la Montedison. Quest' ultima ha messo a disposizione il "Fomblin" un derivato del fluoro usato per lubrificare le superfici esterne delle navette spaziali. Il Fomblin, che tra le tante caratteristiche ha quella di non mescolarsi con l' acqua, verrà iniettato dal basso nella cassaforte e così porterà a galla salvandole dall' acqua le banconote e gli altri oggetti eventualmente presenti dentro il forziere dell' Andrea Doria. I 250 litri di Fomblin messi a disposizione dalla Montedison hanno un valore di mercato di oltre 60 milioni di lire.

Stampa sera, 10 aprile 1975

Stampa sera, 19 maggio 1975