CASSEFORTI ITALIANE

A differenza di altri settori tecnici in cui esiste tra l'altro la pratica degli studi storici e del collezionismo, rispetto alle casseforti esistono pochi testi divulgativi in italiano che ne illustrino l’evoluzione tecnica e le caratteristiche, a parte il già citato volume di Ballicu e Clerici sulle casseforti a combinazione meccanica.

Può essere utile un elenco delle case produttrici di casseforti italiane:

- Assa Abloy Italia nasce nel 2007, riunendo marchi storici del mercato italiano come Mab, Nuova Feb, Corni, Yale, Corbin; ma anche marchi importanti a livello mondiale come Abloy, Keso, EffEff e Mul-T-lock attraverso l’acquisizione di Esety, azienda specializzata in prodotti per porte blindate. ASSA ABLOY Italia è oggi un’unica entità, con una sola organizzazione.

-Blindofer: ditta costruttrice di casseforti costituita nel 1977, a Napoli, da Vittorio Cimmino e Umberto Mincione.

-Bordogna: è un'azienda italiana che produce casseforti e di sistemi di sicurezza passiva, a conduzione famigliare. È stata fondata nel 1943 ed ha sede a Palazzolo sull’Oglio (Bs). Nata come bottega artigiana di componenti metallici per il settore tessile e di caloriferi, nel 1955 si trasformò in industria, acquisendo nuovi macchinari e specializzandosi nel settore militare. Alla fine del 1970 l’azienda si estese al settore della sicurezza, con la produzione di casseforti e armadi blindati.

- Camano: fondata nel 1971 in provincia di Arezzo, prooduce armadi blindati e casseforti.

- Cerutti: azienda fondata negli anni ’40 dal dott. Luigi Cerutti; inizialmente ha concentrato la produzione sulle serrature di sicurezza, in particolare da applicare, a doppia mappa e a pompa per porte in legno. Nel secondo dopoguerra la produzione si estende alle casseforti da muro e armadi blindati, porte per caveau e di sicurezza per il sistema bancario a cui successivamente, negli anni del boom economico, quando le esigenze degli utilizzatori si diversificano, si affiancano serrature da infilare, serrature per serrande e per cancelli fino alle porte blindate domestiche il cui mercato ha avuto grande espansione negli anni Ottanta e Novanta.

- Cisa: La Costruzioni Italiane Serrature e Affini, fu fondata a Firenze nel 1926. Negli anni Settanta la sua produzione si campliò con le attività degli stabilimenti di Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno) e Tavernelle (Perugia) e negli anni Ottanta con la costruzione in Spagna della Cisa Cerraduras. Attualmente CISA è una parte del settore Security Technologies di Ingersoll Rand, multinazionale del settore. Il Gruppo CISA, , è uno dei principali operatori mondiali nel settore delle serrature, dei sistemi di chiusura e controllo accessi. Con 10 stabilimenti produttivi, 9 società commerciali produce e commercializza cilindri, serrature, maniglioni antipanico, casseforti, chiudiporta, lucchetti, serrature elettroniche, serrature artistiche e sistemi di controllo accessi. Cisa è stata la prima società al mondo a produrre e brevettare serrature elettriche ed ha integrato la tecnologia delle carte a microprocessore, utilizzate come chiavi elettroniche, nelle proprie serrature. Le smart-card, oltre a garantire elevatissimi standard di sicurezza, permettono la multiapplicazione: gestione di illuminazione e riscaldamento, tracciabilità degli accessi, programmazione degli orari di apertura, oltre naturalmente alla gestione della serratura. CISA oggi fa parte del Gruppo Ingersoll Rand la cui sede esecutiva si trova a Montvale, New Jersey, USA. Ingersoll-Rand oggi, gestisce strutture in vari paesi europei, tra cui Francia, Regno Unito, Germania e Italia.

- Conforti: è sorta ai primi del Novecento come bottega artigiana di Silvio Conforti che iniziò la sua attività grazie alla vincita di un concorso indetto dalla Camera di Commercio, con la presentazione di una cassaforte-capolavoro. Negli Venti arrivò a produrre anche casseforti da 2 tonnellate. Negli anni Trenta è avviata nella nuova sede di Porta Palio(VR), casseforti con modelli fino a 11-12 tonnellate fornite anche alla Banca d'Italia. Negli anni del secondo dopoguerra diventa società per azioni con la produzione da una parte di forni per pane e dall'altra casseforti, porte corazzate.

Negli anni Sessanta è aperto un nuovo stabilimento a S. Martino Buon Albergo (Vr) con la produzione della linea di casseforti eletttronica con la Giano a due fronti per il trasferimento di denaro da e per l'agenzia bancaria.

Negli anni Ottanta nasce lo stabilimento di Borgo Rose (RI) ed è avviata la produzione di modelli che integrano la sicurezza fisica ed elettronica tra cui la cassa continua Sesamo 2000, Armadillo, compattatore corazzato a carrelli mobili. Negli anni 2000 avviene il trasferimento dalla storica sede di via Saffi a Verona a quella di San Martino B.A. (sempre in provincia di Verona).

- Dierre: azienda di Villanova d'Asti, fondata nel 1975 da Vincenzo De Robertis che produce porte di sicurezza, porte tagliafuoco, controtelai per porte a scomparsa, chiusure per garage e casseforti.

- Duto: è stato marchio storico nel mercato della sicurezza italiana. Dagli anni Ottanta produceva mezzi forti di sicurezza, con prodotti rivolti soprattutto a utenti del settore orafo e professionale. Dal 1989 appartiene al gruppo Conforti.

- Fabbrica Andornese Casseforti: ad Andorno Micca (BI), s.n.c. di Valz & C.

- Ferrero Antonio: produttore di forzieri a Torino. Citato in "Catalogo dei prodotti dell'industria de'R. Stati ammessi alla pubblica esposizione dell'anno 1838".

- Fiamca: FIAMCA (Fabbrica Italiana Arredamenti Metallici Casseforti e Affini Soc. An.. Fondata a Torino nel 1938, produceva caveaux, casseforti, porteforti, cassette di sicurezza, casse continue, sistemi automatizzati di protezione valori. Ha chiuso l'attività nel 2007. Nella Guida Monaci del 1941 è indicata come FIAMA.

- Giuliani Irio Casseforti: produce a Roma casseforti di ogni dimensione e grado, porte corazzate per caveau, per uso privato, bancario, militare e locali.

- GUNNEBO Italia produce e vende una vasta gamma di prodotti certificati e non, quali casseforti, armadi di sicurezza, camere modulari corazzate, porte blindate, cassette di sicurezza tradizionali e automatizzate, scaffalature mobili e fisse con gli storici marchi Lips Vago, Chubb Safes e Fichet Bauche.

- Hartmann Tresore Italia nasce nel 1997 a Milano come consociata italiana del Gruppo Tedesco Hartmann Tresore Ag. 1850. Fondata in Renania (Germania), nel 1850 come officina di fabbri. Nel 1983 l'azienda Hartmann si specializza nella fabbricazione di casseforti, armadi blindati e casseforti per armi. Nel 1990 Christoph Hartmann ed Elvira Weidermann, ribatezzano la società come Hartmann Tresore AG ("Tresore" in tedesco significa "cassaforte").

- Juwel: Sorta nel 1922 a Lainate, in provincia di Milano la Parma Cesare (presente in tutto il mondo con il marchio Juwel) è una delle maggiori aziende costruttrici di casseforti da muro, a mobile, per hotel e di serrature da infilare per porte. JUWEL produce anche serrature di sicurezza con il marchio SERCAS, serrature a chiave a doppia mappa antimanipolazione, combinazioni meccaniche a 2-3-4 dischi antimanipolazione e combinazioni elettroniche digitali. Tutte le casseforti JUWEL montano serrature SERCAS.

- La Sicura: con sede a Cattolica (RN) nasce nel 1972 come azienda artigiana, produce casseforti e armadi portafucili.

- Lem: Fondata nel 1974 a Gerenzano (VA) per produrre sistemi di sicurezza sia fisici che elettronici che comprendono casseforti, porte corazzate, casse continue, cassaforte passavalori, dispositivi antirapina di vari modelli.

- L'italiana Casseforti: fondata da Angiolo Baldini a Castelfiorentino (Fi), produce dal 1960 casseforti, porte corazzate, porte di sicurezza, armadi corazzati e di sicurezza, casseforti a muro, camere blindate prefabbricate o monoblocco.

- Metallurgica Rivarolese S.P.A.: Fondata a Rivarolo Mantovano nel 1951 come produttrice di articoli in lamiera stampata, nel 1975 è stata acquistata dal sig. Livio Mattioli, l'attuale proprietario e la sua produzione si è estesa alla produzione di casseforti.

- Mottura Serrature di Sicurezza S.P.A.: produttrice di serrature e casseforti, con sede a Sant'Ambrogio di Torino. Fondata agli inizi degli anni 60, da Sergio Mottura come ditta di scorritenda, dedicatasi dal decennio successivo alla produzione di serrature di sicurezza per porte blidate e casseforti.

- Lips Vago: La ditta Vago era stata fondata a Milano dal fabbro Francesco Vago. All'epoca Milano era uno dei crocevia commerciali europei da cui passavano ingenti ricchezze. Gradualmente la bottega del fabbro si trasforma in una piccola fabbrica e successivamente gli eredi del signor Vago proseguono le sue attività nel campo della sicurezza. La Lips invece era azienda fondata nel 1870 dall’omonima famiglia olandese, era progressivamente cresciuta a livello internazionale e si era data una vera e propria organizzazione industriale. Durante l’esposizione di Bruxelles nel 1910, il Sig. Vago incontra il Sig. Lips. La fusione delle due aziende nel 1911, dà origine alla Lips Vago.

La Lips Vago nel 1970 entra del Gruppo multinazionale inglese Chubb e nel 1972 nasce la Lips Vago Elettronica , prima azienda in Italia ad introdurre la tecnologia elettronica nel campo della sicurezza. Nel 1984 il Gruppo Racall, con un’operazione finanziaria acquisisce il gruppo Chubb che entra a far parte della Racall Electronics Plc. La Chubb si staccherà nuovamente per confluire nel maggio 1997 nel gruppo inglese Williams per poi ritornare nuovamente Chubb nel 2000. Nel maggio del 2004 l’azienda entra a far parte del gruppo multinazionale svedese Gunnebo e nell’Aprile 2006 Lips Vago S.p.A. assume la denominazione di Gunnebo Italia S.p.A.

- Novetek: produttore di casseforti con sede a Novellara (RE).

- Nuova Co.M.A.R.: produttore di casseforti con sede a Roma.

- Parma Antonio & figli: fondata nel 1870 da Antonio Parma. Le sue casseforti diffuse in tutte le parti del mondo, hanno ottenuto successi in numerose esposizioni. In quella di Barcellona del 1929 fu esposta una poderosa porta corazzata circolare, con chiusura a pressione che, premiata, fu acquistata dal Banco de Credito del Perù e posta in opera presso la sue sede di Lima. Nello stesso anno, venne costruita la porta che tuttora, è probabilmente la più pesante del mondo: 600 quintali, fornita al Banco di Chiavari, a Genova, con corazzatura ultrapotente, 80 cm. di spessore, chiusura a pressione. In questo campo, la Parma detiene tutta una serie di primati: a Milano le due porte circolari a pressione di maggior peso (400 quintali) della Cassa di Risparmio delle Province Lombarde (ora Intesa BCI – San Paolo); quella di massimo diametro (mm. 2050) del Banco di Roma; a Napoli quella, sempre rotonda di massimo spessore (mm. 800) del Banco di Napoli. Esistono centinaia le porte prodotte negli stabilimenti di Saronno e i più importanti Tesori Bancari hanno al loro ingresso uno di quei formidabili battenti corazzati con l’ermetica sfinge egiziana, marchio della Ditta. L’azienda è stata guidata dalla “terza generazione” di eredi di Antonio Parma fino alla chiusura nel 2019.

-Parrucci Bruno Casseforti di Parrucci Antonio, fabbbrica casseforti nel Chianti dal 1947.

-Pierrebi: azienda di Mariana Comense (CO), fondata da Eugenio Pozzi.

- Potent: azienda di Settimo Torinese (TO) attiva nel settore della sicurezza passiva dal 1978. Produce accessori per porte in legno, blindate e basculanti, per serrande e cancelli, per casseforti e armadi blindati, comprendendo serrature, cilindri, lucchetti e congegni di chiusura.

- Security Italia: azienda di Rossano Veneto (VI) nata nel 1997 per importare e distribuire nel mercato nazionale prodotti ignifughi per la protezione e conservazione dei dati archiviati sia su supporti cartacei che magnetici oppure digitali. Dal 2010 è divenuta partner per l’Italia di Wertheim, per la produzione di prodotti di sicurezza ad uso bancario.

- Sella: La tradizione della famiglia Sella ha origine negli anni ’20 quando Pierino Sella inizia l’attività di serraturiere e costruttore di forzieri in metallo con anima in legno. Dal 1961 l’attività si svolge nell’attuale stabilimento di Andorno Micca in provincia di Biella. (Il produttore Sella e Valz, di Andorno Cacciorna è citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933).

- Sercas: Costruita nel 1982 a Polverigi, vicino ad Ancona, produce serrature e combinazioni per casseforti e armadi. E' fornitrice di molti costruttori, ed in dotazione su tutti i prodotti con marchio Juwel.

- SIBI di Desio: costruzione casseforti.

- Sicura Casseforti: fondata nel 1972 come azienda artigiana, si è svilluppata a livello nazionale nella produzione e commercializzazione di casseforti e armadi portafucili.

- Silmec: Presente dagli anni settanta, fondata a Sona (VR) da Flavio Zardini è ora gestita dai figli. Costruisce casseforti per grandi aziende nazionali ed estere.

- Stanzieri. Con sede a Napoli, ditta fondata da Luigi Stanzieri nel 1863. Molteplici furono i riconoscimenti ufficiali ricevuti dalla Stanzieri Casseforti tra cui la medaglia d’oro all’esposizione di Parigi nel 1879, il diploma d’onore e grande medaglia d’oro all’esposizione di Torino nel 1884 e alle esposizioni di Genova, Napoli, Milano, Diploma con medaglia d’oro con targa alla VI fiera campionaria di Tripoli e III rassegna Internazionale in Africa nel 1932.

Nel 1963, in occasione del centenario, lo stabilimento fu trasferito dalla originaria sede di Napoli a Sant’Antimo, sua attuale sede. Nel 1980 è nata la Stanzieri s.r.l. la quale, basandosi sull’esperienza di tecnici e operai della vecchia Luigi Stanzieri e con l’apporto di nuove idee e tecnologie, produce casseforti di varia forma e misura e altri prodotti per la sicurezza.

- Stark: L'azienda è stata fondata a Novellara (RE) nel 1991 da Ferdinando Giusti. Opera nel settore casseforti e sistemi di sicurezza di accesso.

- Stedel: azienda di Roma, progetta, costruisce e organizza: casseforti a muro, antirapina, a mobile, armadi di sicurezza, tvcc, casseforti certificate, a gradi ania, porte da caveou, prodotti ignifughi, prodotti nos, porte blindate, serie speciali di cassaforti, piattaforme integrate per la sicurezza, casse continue.

- Technomax. Fondata nel 1987, produce a San Giovanni in Croce (CR) casseforti a muro e a mobile, e armadi portafucili. La Technomax, fondata nel 1987, è oggi una importante realtà produttiva di casseforti, sia a muro che a mobile, e di armadi anche nella versione portafucili. La filiale francese AGCI, situata a St. Herblain, presso Nantes, è rivolta al mercato d'oltralpe.

- Valladerio Saronno s.n.c., è una società artigianale con sede a Saronno (VA) che da tre generazioni produce casseforti e armadi di sicurezza.

- Viro. Acronimo delle iniziali del fondatore, Vincenzo Rossetti, è stata fondata nel 1942. Nel 1955 Scipione Innocenti, azionista di minoranza, rileva l'intero pacchetto azionario di Viro Innocenti S.p.A. Nel 1964 la produzione è stata trasferita nel nuovo stabilimento a Zola Predosa (Bologna).

PRODUTTORI ANTICHI

Erano produttori più antichi o oggi non più attivi:

  • Acquadro Paolo, di Torino, citato in Esposizione italiana tenuta in Firenze nel 1861, volume 2 come "espositore di tre serrature, una delle quali si distinse in ispecial modo per la perfezione d'esecuzione e l'ingegnoso meccanismo di sua invenzione sebbene troppo complicato" e "Torino B. 1858 - Serrature con segreti, ec.". Citato come produttore seforti con sede a Torino in via Duca di Genova 12 bis, in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Alleva Romolo, produttore di serrature per casseforti a Macerata. Da Exposition universelle de 1867 à Paris : catalogue général (2e édition, revue et corrigée).

  • Amelio Raffaele, fu Giuseppe. Fabbricante di casseforti di Napoli, citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933.

  • Amosso Lorenzo, di Biella. Citato in "Guida storico-artistico-industriale di Biella e circondario" di A. Coiz, 1870.

  • Andreossi Carlo, fabbricante di casseforti a Genova. Citato in: Maurizio Toussaint. Elementi di contabilità amministrativa dello Stato in partita doppia ad uso degli aspiranti al posto di computista e ragioniere nelle amministrazioni governative e degli allievi degli istituti tecnici dei signori Maurizio ed Ernesto Toussaint. Tipografia di G. Borgarelli, Torino 1874.

  • Angiolillo Giuseppe di Campobasso.

  • Argentero Giuseppe, di Andorno Cacciorna. Citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie, edizione 1932-1933.

  • Arigoni Ambrogio, fabbro produttore di casseforti a Bergamo (circa 1845).

  • Artuso Giovanni, di Trieste (?). Citata dal Giornale ufficiale della esposizione Triestina del 1871: "Esperimenti. Sentiamo che in uno dei prossimi giorni verrà esperimentata sui piazzali interni dell'edifizio d'Esposizione una cassa forte esposta dal maestro fabbro sig. Giovanni Artuso, facendola rimanere per varie ore all'azione del fuoco. In quella medesima circostanza si faranno pure delle prove con una macchina idraulica a getti d'acqua".

  • Azzerboni Camillo di Pontassieve, Citato nel Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861: "Serratura da cassa forte".

  • Balatresi (vedi Bartalesi)

  • Balboni Pietro, di Portomaggiore (Ferrara). Citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933.

  • Barbaglia Francesco. Produttore di casseforti a Milano (1800).

  • Barbiè Giuseppe di Torino (via Po). Citato in: Giudicio della Regia Camera d'agricoltura e di commercio di Torino sui prodotti dell'industria de' Regi Stati ammessi alla pubblica triennale esposizione dell'anno 1832 nelle sale del R. Castello del Valentino.

  • Bartalesi Giuseppe e figlio. Costruttore a Firenze di casse forti e serrature di sicurezza. Via del Melarancio 82. Citato come "Balatresi" in: Indicatore generale della città di Firenze amministrativo, commerciale, artistico, industriale e stradale, edizione 1880. Presente in: Indicatore generale della città di Firenze amministrativo, commerciale, artistico, industriale e stradale, 1889.

  • Bartocci Ademaro, di Roma. In Rivista delle privative industriali raccolta di legislazione, giurisprudenza 1900 è citato privativa: "anni 1. Vol. 129, n.229. R. Att. - Serratura senza chiave con segreto a cifre o lettere variabilmente combinabili, detta "Serratura Lydia".

  • Bauer. E' segnalata una controversia tra due ditte "O. Bauer" e "Carlo Bauer", una con produzione a Milano in via Lario 13, l'altra invece importatrice di prodotti stranieri.

  • Bauer Carlo e C. Indicata come fabbrica di casseforti, con sede a Como in "Giornale dei Lavori pubblici e delle strade ferrate", 1914.

  • Belloni Franzoli Giuseppe Antonio. Citato nella Collezione degli atti delle solenni distribuzioni de'premj d'industria fatte in Milano ed in Venezia dall'anno 1833 al 1839 come: "Fabbro-ferrajo di Bereguardo, provincia di Pavia. Per serratura di nuova costruzione, nella cui parte interna svolgonsi i congegni della chiave - Menzione onorevole - Anno 1837 in Milano".

  • Benasaglio D (1822).

  • Benedetti e Depaoli, fabbri a Torino. Citati in Relazione dei giurati e giudizio della R. Camera di agricoltura e commercio sulla Esposizione nazionale di prodotti delle industrie seguita nel 1858 in Torino. 1860.

  • Benetti Pasquale, Lucca. Citato nel Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861: "Una serratura con nuovo ingegno".

  • Bettica. Fabbricante di casseforti a Milano, nei primi decenni dell'Ottocento.

  • Bodrè Alessandro e figlio, di Biella. Citato in "Guida storico-artistico-industriale di Biella e circondario" di A. Coiz, 1870.

  • Bogni Carlo. Produttore di "casseforti d'ogni genere" di Oltrona del Lago (Varese), presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43.

  • Bologna ing. Federico. Ditta di Roma specializzata nella fabbricazione di mobili in metallo e legno per uffici, casseforti e rifugi antiaerei, fondata nel 1936. Ha cessato le attività nel 1953.

  • Bona Lavinia, di Andorno Cacciornia. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918.19.

  • Bonesio Argentero e C. Produttore di casseforti di Andorno Micca (Vercelli) presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43.

  • Bordoni Angelo, Brescia. Citato nel Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861: "Scrigno di ferro con chiave all'inglese. Varie serrature. Casse forti in varie fogge".

  • Borgerone Luca, Cuneo, Fabbro ferraio, esponeva una "Serratura con secreto" all'Esposizione agraria-industriale-artistica, Cuneo 1870.

  • Brambilla Antonio, fabbricante di casseforti a Milano 1830.

  • Brienza Arcangelo, Potenza (Napoli). Citata esposizione di "Serratura con segreti" in Esposizione Italiana del 1861 (Firenze).

  • Brixia Morandi G. (Ditta). Produttore di casseforti a Brescia, citato in Annuario Generale d'Italia e dell'Impero, 1939.

  • Caccia Zeffirino, fabbricante di casseforti a Milano (periodo circa 1822).

  • Calabri Pasquale, di Firenze. Citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933.

  • Calderai Federigo, di Siena. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918.19.

  • Cambiaggio Filippo, fabbricante di casse-forti ad Alessandria. Citato in "Giudicio della Regia Camera d'agricoltura e di commercio di Torino sui prodotti dell'industria de' Regi Stati ammessi alla pubblica triennale esposizione dell'anno 1832 nelle sale del R. Castello del Valentino".

  • Casella Francesco, di Roma. Citato nel Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861: "Serratura con congegno d'invenzione".

  • Casnaghi Ugo. Fabbrica serrature e casseforti a Milano. Guida di Milano e provincia, 1937-38.

  • Catenazzi Fratelli. Produttore di casseforti di Castano Primo (Milano) presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43. Lo stesso produttore è citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933

  • Ceccherelli G. e figli. Produttore di casseforti, serrature, lucchetti e cassette valori di Firenze, presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43. L'Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19, cita "Ciani R (Ditta) di G. Ceccherelli Succ., via dei Servi 34, Firenze".

  • Celesti cav. G. Fabbricante di casseforti citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933. Gioacchino Celesti e suo fratello Giacomo avevano installato a Messina una fabbrica di casseforti costituita da un opificio meccanico con fonderia in via Camiciati angolo via Ventura.

  • Cerrutti Giovanni, Genova. Citato nel Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861: "Genova M.O. 1854 - Casse forti di lusso".

  • Cesari Gaetano. Fabbro di Cremona, citato in: Official catalogue of the industrial department, International exhibition, Londra 1862 , per aver presentato "strong-box in hammered iron-work, with cast-iron and bronze ornements".

  • Cherici Gian Maria. Produttore di serrature per casseforti ad Arezzo. Da Exposition universelle de 1867 à Paris : catalogue général (2e édition, revue et corrigée).

  • Ciani Gaspero, di Firenze. Così citato in Esposizione italiana tenuta in Firenze nel 1861, Volume 2: "Londra M. 1851. Firenze A. 1954. Parigi M. 1855. Casse forti e serrature a permutazioni; una delle quali a 39 milioni di permutazioni (invenzione)". E ancora: "I suoi lavori sono eseguiti con molta precisione e secondo i sistemi i più accreditati. Bellissima era una grande serratura di propria invenzione e molto bene ideata. i cui segreti, sebbene complicatissimi nella loro azione, si ritengono però facilmente, ed hanno il vantaggio di potersi dal proprietario della serratura combinare in guisa che nemmeno al fabbricante riesce quindi l'aprirla. Varie altre serrature a leva ed a cateratte o mannaia, ed a permutazione di ambedue i sistemi, erano egregiamente combinate e molto bene eseguite. Era pure degna di particolare menzione una serratura a tre chiavi per tre amministratori che contemporaneamente debbon vegliare all'apertura di un deposito. Non meno belle sembrarono alcune casse forti, nella costruzione delle quali si può, senza esagerare, asserire che il Ciani riunisce alla novità di concetti la precisione d'esecuzione, la semplicità e la stabilità. Per tutte queste considerazioni fu dal Giuri distinto con medaglia, che volle pure decretata ad uno dei suoi giovani allievi".

L'Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19, cita "Ciani R (Ditta) di G. Ceccherelli Succ., via dei Servi 34, Firenze".

  • Ciapranichi Giuseppe, fabbricante di una serratura a combinazione alfanumerica per cassaforte. Da: Giornale Ufficiale della Esposizione Triestina del 1871. 4 ottobre 1871.

  • Cipiani e Giannelli, di Firenze. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Citterio Antonio, costruttore di serrature a Milano (anche per casseforti). Citato in Gazzetta di Milano, 5 ottobre 1820.

  • Clerici C.F.. Produttore di casseforti di Milano, con sede in Corso P. Venezia 45, con deposito di casse forti tedesche, francesi, inglesi. Citato in Guida Commerciale e Industriale della Lombardia, 1906.

  • C.O.M. Produttore di casseforti di Trieste presente in annuario 1942-43. "Fabbrica Casseforti Comenda, Cassette incombustibili per documenti e registri, casseforti di sicurezza, celle corazzate. Piazza della Valle N. 2-3 Trieste".

  • Comenda. Vedi C.O.M.

  • Contardo Giuseppe, di Udine. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Coppetti Vincenzo. Fabbricante di casseforti in via S. Niccolò 84 a Firenze. Citato in: Indicatore generale della città di Firenze amministrativo, commerciale, artistico, industriale e stradale, 1889. E in Annuario d'Italia, Calendario generale del Regno, Roma-Genova 1892.

  • Corbella Pietro, fabbro-ferraio a Milano, attivo nel periodo 1824-1855.

  • Corelli Carlo. Fabbricante di casseforti in Via Tavernella 1 a Cesena. Citato in Annuario Generale d'Italia, Guida Generale del Regno, 1933.

  • Costanza Filidoro Lorenzo. Produttore di casseforti di Sagliano Micca (Vercelli) fondato nel 1821 e presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43. Citato anche in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933

  • Crusconi Antonio, Siena. Citato nel Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861: "Siena (Accademia Tegea) A. 1843 - Serratura con segreto".

  • Cumar Luigi. Fabbricante a Udine di "Camice di sicurezza contro lo scasso delle casseforti". Guida generale di Trieste e commerciale della Venezia Giulia, Fiume, Sebenico, Zara. (1927).

  • Dalbesio Stefano di Cuneo, definito "fabbro ferraio" nella Prima esposizione agraria-industriale-artistica della provincia di Cuneo, 1870.

  • D'Ettore Vittorio. Fabbricante di casseforti di Roma in via della Guardiola 15. Citato in: Annuario generale d'Italia, 1933.

  • De Battisto Giovanni Battista.

  • De Luca Teodoro, di Cussignacco (Udine). Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19. È citato come "Premiata fabbrica Casse-forti e biciclette" nell'Indicatore postale-telegrafico del Regno d'Italia pubblicato nel 1899.

  • Dell'Erra Antonio, fabbro a Novara. Citato da Relazione dei giurati e giudizio della R. Camera di agricoltura e commercio sulla Esposizione nazionale di prodotti delle industrie seguita nel 1858 in Torino. 1860.

  • Fascie Vittorio, fabbricante di casse forti a Genova, piazza Rabetta e via Arcivescovado. Guida generale delle due province Genova e Porto Maurizio 1873; (in altra parte del testo definito negoziante).

  • Ferrero Antonio, di Torino. Produsse grande forziere in ferro, chiuso da serratura a segreti con diciassette stanghette nel 1838.

  • F.I.C.I.T. Fabbrica Italiana Casseforti Incombustibili Torino di Poesio. Da Annuario generale d'Italia e dell'Impero italiano 1939.

  • Filippini Carlo. Fabbro ferraio premiato dall'I.R. Governo con medaglia d'argento, fabbrica scrigni, serrature all'inglese ecc, piazza S. Carpoforo 1906. Da Guida di Milano, anno 1850 presso Giuseppe Bernardoni di Giovanni.

  • F.I.S.T. Fabbrica Italiana Serrature, con sede a Torino. Vedi Villa Giovanni.

  • F.O.C.I.S..: "Fonderie Officine Casseforti Impianti di Sicurezza", fabbricante di Roma non più attivo.


Da Rivista delle comunicazioni Poste - Telegrafi - Telefoni 1927

  • Fumeo. Fondata nel 1880 a Milano da Enrico Funeo, produttore di casseforti per istituti bancari, gioiellerie, alberghi, uffici e privati. L'Annuario politecnico italiano rassegna tecnica di tutte le industrie 1942-43 riportava tra i suoi prodotti anche "torchi copialettere, mobili acciaio per uffici, impianti di sicurezza per banche, porte metalliche per ricoveri antiaerei"... Ha chiuso da alcuni anni la sua attività.

Da Rivista delle comunicazioni Poste - Telegrafi - Telefoni 15 maggio 1928.

  • Gallari Mansueto, di Andorno. Citato in "Guida storico-artistico-industriale di Biella e circondario" di A. Coiz, 1870.

  • Galliari Pietro, di Andorno Cacciornia. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19 e in "Guida storico-artistico-industriale di Biella e circondario" di A. Coiz, 1873.

  • Gamba A. e C. (ditta). Fabbricante di casseforti di Napoli, citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933.

  • Garbolino G.B.. Costruttore casseforti a Torino. presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43.

  • Garzini L. Fabbricante di Genova. Citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933.

  • Gattinoni Giuseppe. Fabbro-ferraio, fabbricante di casse forti e scrigni di ferro, corso di Porta Orientale 643 a Milano. Da Guida di Milano, anno 1850 presso Giuseppe Bernardoni di Giovanni.

  • Gazzano F.lli, Ditta. Fabbricante a Imperia, in via Massa 25. Citato in Annuario Generale d'Italia, 1933.

  • Genoni Cugini. Produttore di casseforti di Andorno Micca (Vercelli) presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43. Citato come produttore con sede a Castano Primo (Milano) in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Gerosa Giovanni, di Verona. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Ghirardotti Enrico. Espose cassaforte alla Prima esposizione agraria-industriale-artistica della provincia di Cuneo, 1870

  • Giani comm. Giovanni, in c.so Umberto I, n.81, Roma. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Giovi, fabbricante di casseforti di Firenze. Citato in: Elenco dei premiati nella esposizione industriale, aperta in Genova per cura del Municipio e della Camera di Commercio nel febbraio 1854 quando Vittorio Emanuele II inaugurava la via ferrata Ligure- Subalpina Con notizie sulla patria industria dopo il 1850. Tip. e lit. Pellas, 1857

  • Giro Bartolomeo di Albano.

  • Givonetti Ferdinando. Fabbricante di casseforti di Torino, citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933.

  • Gomba Adriano. Fabbricante di casseforti a Napoli, con sede in calata Trinità Maggiore 40. Annuario d'Italia, Calendario generale del Regno, 1893.

  • Industria Lombarda Mobili Acciaio Soc. An. (I.L.M.A.). Produttore di casseforti, impianti di sicurezza di Milano, presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43.

  • Iovine Enrico, fabbricante di casse forti, Via Incoronata 10, Napoli. Annuario d'Italia, Calendario generale del Regno, 1905.

  • Iovine Giuseppe, fabbricante di casse forti, vico Calzettari 38, Napoli. Annuario d'Italia, Calendario generale del Regno, 1905.

  • Lacchio Paolo. Costruttore casseforti a Torino in via Monginevro 21. Citato in "Annuario generale del Piemonte e della Liguria occidentale guida commerciale e industriale per ordine di categorie", ed. 1941.

  • La Sicurezza. Produttore di casseforti di Catania, presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43.

  • Lanza Pietro Antonio di Biella, citato in Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861 per esposizione di casseforti. Citato anche in "Guida storico-artistico-industriale di Biella e circondario" di A. Coiz, 1870.

  • Ley Antonio di Vienna. Citato in "Indice e alfabetico e ragionato delle materie contenute nella raccolta degli atti del Governo di Lombardia 1 gennaio 1834-31 dicembre 1839": "Privilegio accordatogli per nuove e migliorate serrature e lucchetti dei forzieri: 1939, vol. 1, part. 2, pag. 134"

  • Licini Giovanni di Bergamo. Citato nel Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861: "Milano MO. 1837, 1841, Bergamo, MO. 1837 - Serratura con segreto".

  • Luciano Antonio e Francesco. Fabbricanti di casseforti a Napoli, con sede in Largo S. Angelo a Caponapoli. Annuario d'Italia, Calendario generale del Regno, 1893.

  • Maggi e Forastieri. Fabbricante di casseforti ad Ancona, Piazza Garibaldi 9. Citato in Annuario Generale d'Italia, Guida Generale del Regno, 1933.

  • Maglioli C, fabbrica casseforti a Napoli, Vico della Graziella 9-28. Citato in Annuario Detken guida amministrativa, commerciale, industriale e professionale della città e provincia di Napoli, 1911.

  • Malizia Giovanni. Fabbricante di casseforti a Milano ai primi del XIX secolo.

  • Marchese Giuseppe, fabbr. casse forti a Caltanissetta. Citato su "La Trinacria Annuario di Sicilia" 1914.

  • Marelli Domenico. Fabbricante di casseforti a Milamo, citato in Annali di Statistica", 1893 e in Annuario d'Italia, calendario generale del Regno 1992 che indica la sede in via San Vittore al Teatro 11 a Milano.

  • Mariani Carlo, fabbrica casseforti a Milano.

  • Massa Fratelli. Produttore di casseforti di Andorno Micca (Vercelli) presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43. Massa Maggiorino, di Andorno Cacciorna è citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933 e in "Guida storico-artistico-industriale di Biella e circondario" di A. Coiz, 1873. Massa Renzo di Andorno Micca è citato nell'Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. Edizione 1932-1933

  • Matteucci Luigi, di Faenza. Citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933.

  • Mazzoleni Pietro, fabbro di Bergamo, costrutto di una cassaforte premiata nel 1813.

  • Melzi Ferdinando. Fabbricante di casseforti a Milano (circa 1809).

  • Migliorini Ferdinando, ditta produttrice di casseforti a Montevarchi (Arezzo) attiva nel 1899.

  • Milanese Fratelli, di Andorno Micca è citato nell'Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933.

  • Miniero Francesco, di Napoli. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19. Citato come "Miniero Francesco" con sede in via Bisignano 20, Napoli in Annuario d'Italia, Calendario generale del Regno, 1893.

  • Morosini Guglielmo e fratelli, ditta di Milano. Su l'Esposizione di Parigi del 1878 illustrata era citata "Chiffoniere in ferro ad uso di cassaforte". Citato in: Elenco dei premiati nella esposizione industriale, aperta in Genova per cura del Municipio e della Camera di Commercio nel febbraio 1854 quando Vittorio Emanuele II inaugurava la via ferrata Ligure- Subalpina Con notizie sulla patria industria dopo il 1850. Tip. e lit. Pellas, 1857

  • Morosini Luigi. Fabbricante di casseforti, Como. Da Annuario d'Italia amministrativo-commerciale. Annuario d'Italia, Genova 1889

  • Mossone Giovanni Battista, di Andorno Cacciorna, presso Biella, citato come "Biella R. 1838. Genova AD 1854. Torino A. 1858. Serrature; id. da casseforti - Casseforti; buca per lettere in acciaio ec.". E anche "fabbricante di casse forti e ferramenta di ogni genere; per avere esposto varie casse forti e serrature di buona esecuzione, alla quale accoppiano una importante fabbricazione" in Esposizione italiana tenuta in Firenze nel 1861, Volume 2.

  • Mossone Enrico. Stabilimento meccanico idraulico ad Andorno presso Biella, con fonderia metallurgica. Attivato nel 1872. Citato in "Guida storico-artistico-industriale di Biella e circondario" di A. Coiz, 1873.

  • Officine Garbarini, di Torino. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • O.M.T. – Officine Meccaniche Torino S.P.A. Società in nome collettivo di Ferrero Giovanni e Musso Giuliano, per la fabbricazione di prodotti in metallo (ferramenta, casseforti, lavori di meccanica in genere …) costituita a Torino nel 1936.

  • Oliva Antonio. Fabbrica serrature e casseforti.,Guida di Milano e provincia, 1937-38.

  • Parma Cesare. Ditta produttrice di casseforti fondata a Lainate nel 1921. Citata in Annuario delle banche e banchieri d'Italia, 1939. Successivamente attiva come Juwel.

  • Parma Giovanni, vedova di. Fabbricante di casseforti di Milano, citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933

  • Partenò Eugenio, di Palermo. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Pasitano e Nuzzo, di Lecce. Fabbricante di casseforti citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933.

  • Patriarca Francesco e C, di Roma. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Patrone Gio. Battista, fabbricante di casse forti a Genova, via S. Lorenzo. Guida generale delle due province Genova e Porto Maurizio 1873; (in altra parte del testo definito negoziante).

  • Pedroli Carlo, fabbro a Novara. Citato in Relazione dei giurati e giudizio della R. Camera di agricoltura e commercio sulla Esposizione nazionale di prodotti delle industrie seguita nel 1858 in Torino. 1860.

  • Pettorelli Remigio. Fabbricante di casseforti a Mantova, via Giulio Romano 6. Citato in Annuario Generale d'Italia, 1933.

  • Picco Giuseppe, fabbro di Torino, costrutto di una cassaforte premiata nel 1813.

  • Pichetto Giuseppe, fabbro di Torino, costruttore di una cassa forte a cilindro nel 1885.

  • Pinciroli Giuseppe. Fabbro ferraio, "fabbricatore di casse forti in ferro" a Milano in via Spadari 11, da ricevuta del 1869.

  • Piselli Antonio, di Pontassieve (FI). Citato nel Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861 per esposizione di "serratura da cassaforte".

  • Pistono Giovanni, fabbrica di casseforti con sede a Torino.

  • Poesio Giuseppe, premiata fabbrica con sede a Torino di casse forti incombustibili.

  • Poesio e Pistono di Torino. Sull'Annuario scientifico e industriale direttore Augusto Righi del 1894 è riportato: "Poesio G e Pistono (società), Torino - Serratura a segreto e spranga trasversale di sicurezza (Sistema Poesio e Pistono). Prolungamento per 6 anni".

  • Prestini Luigi e Grazioso di Milano. Il testo Esposizione italiana tenuta in Firenze nel 1861, Volume 2, riferisce del conferimento di una medaglia: "per una serratura che si distinse per la somma precisione di esecuzione. La chiave ha 18 tagli per 18 molle, la serratura, con giuoco a uso inglese, ha 18 lastre in piedi e 18 contromolle fatte a tamburino, le quali muovonsi ad un sol colpo a diverse alzate; havvi in oltre una lastra a coulisse movibile da due parti, e fermata con due mollette anch' esse a tamburino, che serve per aprire le mandate del catenaccio, ottenendo così una doppia sicurezza. Colla stessa chiave si muove anche questa lastra per mezzo di un pernio nel centro, il quale serve pure a muovere il catenaccio".

  • Puccinelli Narciso, fabbro di Lucca. Citato in: Atti del Collegio Toscano degli ingegneri ed architetti, 1886, per aver ricevuto una menzione speciale all'esposiziome di Firenze per "due porte in ferro con serrature meccaniche fatte per conto ed esposte dalla Cassa di Risparmio di Lucca.

  • Ragozzi Giulio, meccanico e fumista a Varallo Sesia. Fabbrica casseforti incombustibili d'orni sistema. Citato in Almanacco-Guida della Valsesia per l'anno 1908. Varallo, Tip. Camaschella e Zanfa.

Rapisarda Moschetto Salvatore, fabbr. casse forti a Catania. Citato su "La Trinacria Annuario di Sicilia" 1914.

  • Regio Istituto Industriale. Produzione di casseforti a Chieti in Rione C. d'Aragona. Citato in Annuario Generale d'Italia e dell'Impero (s.i.d.).

  • Righetti Giacomo, ditta produttrice di toppe per scrigno a segreti. Esposta nel 1838.

  • Riva Vincenzo, costruttore di casseforti a Milano nel 1822.

  • Rivolta Giuseppe, fabbro di Alessandia produttore di toppe a segreto e forzieri, premiato a Torino nel 1844.

  • Rizzi Italo. Premiata officina costruzioni in ferro a Varese. Lavoro in ferro battuto Serrande Casseforti Viả Dandolo , 4.

  • Robecchi G, di Napoli. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Rossi Giuseppe, successore Masini. "Premiata fabbrica" con sede a Firenze, via Dante Alighieri, p.s. Martino 6, citata in: Indicatore generale della città di Firenze amministrativo, commerciale, artistico, industriale e stradale, 1889.

  • Rossi Leopoldo. Premiata fabbrica di casse forti, serrature di sicurezza, cancellate e ferramenta di ogni genere. Via di Beccheria, Siena. Da Annuario d'Italia amministrativo-commerciale. Annuario d'Italia, Genova 1889.

  • Saccani Antonio, di Caltanissetta. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19 e in Annuario d'Italia, Calendario generale del Regno, 1893.

  • Salfati Giacomo. Fabbricante di casseforti, Lung'Arno Gambacorta, Pisa. Da Annuario d'Italia amministrativo-commerciale. Annuario d'Italia, Genova 1889

  • Salvatori Andrea, fabbricante di casseforti e di pesi ad Ancona. Citato in Annuario d'Italia, Calendario generale del Regno, 1893.

  • Sereno Antonio. Produttore di casseforti, armadi incombustibili e serrature di sicurezza a Madonna di Campagna (Torino), ditta fondata nel 1907. Presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43.

  • Sgobba Vito. Fabbricante di casseforti a Bari. Citato in Annuario Generale d'Italia e dell'Impero (s.i.d.).

  • Società Anonima Matallurgica Lesage A.. Produttore di "Cassette di custodia per valori e per banche". Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19 e in Annuario d'Italia, Calendario generale del Regno

  • Società Italiana Brevetti Industriali (S.I.B.I.). Proprietà di Cappellin Giovanni, produttore a Desio (Mi) di salvadanai metallici, cassette valori e casseforti. Citato in Annuario industriale della Provincia di Milano edito nel 1933.

  • Società Italiana Fabbrica Casseforti e affini (Brevetti Fichet). Produttore di casseforti di Torino presente in Annuario industriale della provincia di Torino 1939. Citata con Società Italia Fichet in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933

  • Spirito Carlo, di Milano. Citato da "Il rinnovamento economico amministrativo 1894": "Attestati di privative industriali. Rilasciati in maggio 1894... Serratura elettrica senza chiave per casse forti, porte, ecc. con avvisatore di sicurezza ed innumerevoli segreti mutabili a volontà".

  • Stampa Vincenzo di Siena (1923).

  • Succi Luigi, Rimini. Citato nel Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861: "Una serratura con segreto".

  • Toldi Vincenzo. Con sede a Bologna, fabbricante non più attivo. Vincenzo Toldi (dec. 1860) aveva rilevato nel 1839 una piccola bottega di chincaglierie e ferramenta nell’antico Mercato di mezzo, in Via Spaderie. L’attività della Ditta, nella cui conduzione erano subentrati i figli Domenico (dec. 1888) e Leone (dec. 1919), si era poi indirizzata verso gli apparati di sicurezza, ottenendo benemerenze all’Esposizione di Imola, nel 1883, ed in quella Italiana di Torino, l’anno successivo. Nel 1886 la sede era stata trasferita in Via Mascarella, in uno stabile nel quale venivano fabbricate casseforti, serrature e ferramenta, destinate soprattutto agli Istituti di Credito, alle Compagnie di Assicurazioni ed agli Uffici delle Dogane. Risale al 1887 una sentenza di fallimento per alcune cambiali protestate. Alla fine del secolo la Toldi occupava una sessantina di addetti e vantava anche una clientela istituzionale, come la Cassa di Risparmio di Bologna, gli Uffici del Bollo ed il Registro del Regio Governo. Nel 1909 i sei figli di Leone Toldi avevano costituito la società in nome collettivo Toldi Vincenzo & C., con firmatari Carlo e Vincenzo. L’officina nel 1920 era stata trasferita in Via Spartaco e l’anno seguente in Via San Vitale (dal 1951 denominata Via Triachini). Il numero degli operai era sensibilmente diminuito, fino a 27 nel 1925. La Ditta ha cessata le sue attività, con lo scioglimento della Società, nel 1959.

Fonte: www.storiaememoriadibologna.it

  • Tommaselli A e figli, di Catania. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Tondi Domenico. Fabbricante e venditore di casseforti a Cagliari in via Baylle 59. Citato in Annuario Generale d'Italia e dell'Impero (s.i.d.).

  • Torri Augusto. Premiata fabbrica di casse forti di Livorno, successore della Ditta V. Valli.

  • Tosi G.B., fabbro a Milano, produttore di serrature inapribili anche per forzieri nel 1828.

  • Trevisan Gaetano di Padova. Su l'Esposizione di Parigi del 1878 illustrata era citata "Serratura per cassaforte con segreto. Serratura a revolver per porta di casa o di cassaforte".

  • Tribaudino Pietro, produttore di casseforti a Racconigi. Citato in Prima esposizione agraria-industriale-artistica della provincia di Cuneo, 1870.

  • Vago Francesco. Con sede a Milano, vedi Lips Vago.


  • Valizzone Felice, di Andorno Cacciornia. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918.19.

  • Valli Gaetano, Fabbricante di casseforti a Livorno in Via Solferino 5. Da Annuario d'Italia, Calendario generale del Regno, Roma-Genova 1892. Su "l'Esposizione di Parigi del 1878 illustrata" era citato per "Casseforti e Nuovi modelli di serrature per casseforti".

  • Valz & Sella, di Andorno Cacciorna è citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933).

  • Variolo Gioacchino. Fabbrica di Casseforti a Udine. (da Guida generale di Trieste e commerciale della Venezia Giulia, Fiume, Sebenico, Zara. (1927). chiamato Gio. Batta in "Indicatore della Provincia di Udine. 1935-36"

  • Venditti Romolo, di Roma, in via delle Carrozze 26. Citato in Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Venier Sante. Produttore di cassette artistiche di sicurezza di San Giorgio della Richinvelda (Udine). Presente in Annuario Politecnico Italiano (Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43.

  • Vetere Nicola, Mongrassano. Emigrato in Argentina si dedicò alla costruzione di casseforti a Buenos Aires. Vedi link alla pagina Vetere

  • Vigani Tommaso, fabbro di Bergamo, premiato nel 1812 a Milano per uno scrigno di ferro "con ingegnoso segreto".

  • Villa Angelo. Fabbricante di casseforti di Novara, citato in Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933. Citato anche come Villa e Gray. Fabbricanti di casseforti di Novara. In Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale - Anno 1918-19.

  • Villa Francesco. Ditta produttrice a Milano di armadi blindati e porte di caveau da 1907. Proprietà di Angelo Bombelli. Annuario industriale della Provincia di Milano edito nel 1933.

  • Villa Giovanni - F.I.S.T. Fabbrica Italiana Serrature, con sede a Torino, via Accademia Albertina 33. Fondata nel 1900. Citata da "Annuario politecnico italiano rassegna tecnica di tutte le industrie italiane comunque importanti", 1935.

  • Zagni Geminiano, produttore arrivo a Modena nel terzo quarto dell'Ottocento.

  • Zanoboni Persio, di Firenze. Citato nel Catalogo officiale della Esposizione Italiana, agraria, industriale e artistica, tenuta in Firenze nel 1861: "Serratura di ferro a combinazioni alfabetiche e numeriche che sommano a 14760".

  • Zerbo Vincenzo. Monreale (Palermo). L'Esposizione di Parigi del 1878 illustrata cita: "Serratura per casseforti di nuova invenzione con molteplici combinazioni. Con memoria illustrativa, a stampa".

  • ZIME. Fabbricante non più attivo nel settore delle casseforti.

Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale. 1918-19.

Albo dei produttori italiani in ogni ramo industriale. 1918-1919. Società per le industrie grafiche G. Spinelli. Firenze.

Elenco dei produttori italiani di casseforti nel 1932. Da Annuario italiano. Guida Generale. L'agricoltura-industrie-commerci-arti e professioni d'Italia e colonie. edizione 1932-1933

Guida Generale delle Industrie Nazionali) 1942-43.